ASL Roma 3, dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica un opuscolo per info e procedure da adottare per ridurre l’esposizione al radon

Il radon è un gas naturale radioattivo inodore, incolore ed insapore, quindi impercettibile. E’ presente in tutta la crosta terrestre: in atmosfera si disperde rapidamente e non raggiunge quasi mai elevate concentrazioni, mentre in ambiente interno, come cantine, seminterrati e altri locali confinati, può accumularsi, talvolta in modo consistente, soprattutto negli ambienti poco aerati. Se inalato, è considerato pericoloso per la salute umana e può causare cancro al polmone.
Il D.P.C.M. 11 gennaio 2024 “Adozione del piano nazionale d’azione per il radon 2023-2032” individua strategie e modalità di intervento per ridurre l’esposizione al radon nei luoghi di vita e di lavoro, i criteri per la classificazione delle zone in cui si prevede una concentrazione maggiore, le regole tecniche per la prevenzione del rischio radon nella costruzione o ristrutturazione di edifici e le norme adottate in ambito regionale in materia di radioattività naturale.
L’opuscolo in allegato realizzato dal S.I.S.P. della ASL Roma 3 (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) fornisce tutte le informazioni sull’origine del radon, dove si trova e le procedure da adottare per rendere sempre più salubri i luoghi dove viviamo.

Scarica Opuscolo