L’avvelenamento da monossido di carbonio può essere mortale e colpire ognuno di noi: intraprendere le azioni giuste aiuta a ridurre i rischi

Con l’abbassamento delle temperature aumenta il rischio di avvelenamento da monossido di carbonio (CO), legato all’uso di apparecchi di riscaldamento. Questi avvelenamenti possono essere collegati anche all’uso di generatori utilizzati per produrre energia elettrica. Ogni anno in Italia si verificano numerosi episodi di avvelenamento da monossido di carbonio . Invisibile, inodore e non irritante, il monossido di carbonio non è rilevabile. Azioni semplici aiutano a ridurre i rischi. Particolare attenzione dovrà essere posta al corretto utilizzo dei riscaldatori ausiliari mobili alimentati a combustibile e a non ricorrere a mezzi di riscaldamento di fortuna, particolarmente rischiosi.

Per limitare il rischio di avvelenamento, intraprendere le azioni giuste

I dispositivi che utilizzano combustibili (gas naturale, legna, carbone, olio combustibile, butano, propano, benzina o petrolio, ecc.) per la produzione di calore o luce sono tutti suscettibili, se le loro condizioni operative non sono ideali, di produrre monossido di carbonio (CO ).

Per il tuo alloggio

  • Almeno una volta all’anno, prima dell’inverno e assolutamente prima di qualsiasi riavvio, controllare e manutenere sistematicamente gli impianti di riscaldamento e di produzione di acqua calda (come le caldaie), nonché le canne fumarie di camini o stufe (spazzacamini meccanico) da parte di un professionista qualificato in la tua residenza principale e secondaria, se applicabile
  • Ventilare la casa per almeno 10 minuti al giorno, anche se fa freddo
  • Mantieni i tuoi sistemi di ventilazione in buone condizioni e non ostruire mai le entrate e le uscite dell’aria

Per i dispositivi mobili:

  • Seguire sistematicamente le istruzioni per l’uso degli apparecchi a combustione indicate dal produttore: utilizzare solo il combustibile consigliato, non fare mai funzionare in modo continuativo i riscaldatori ausiliari;
  • Generatori e bracieri non devono mai essere utilizzati all’interno dell’abitazione, garage, soffitta, cantina, ecc.
  • I barbecue o qualsiasi altro apparecchio di cottura non devono essere utilizzati per il riscaldamento all’interno dell’abitazione.

Identifica correttamente i sintomi

Il monossido di carbonio è un gas non rilevabile dai nostri sensi perché è inodore, incolore e non irritante, quindi individuarne i sintomi è essenziale.

In caso di avvelenamento, mal di testa, stanchezza, nausea, vertigini compaiono più o meno rapidamente e possono colpire più persone all’interno di una stessa abitazione in presenza di apparecchi a combustione. Un avvelenamento significativo può portare al coma e alla morte, a volte in pochi minuti. Dobbiamo quindi agire molto rapidamente:

  • Ventilare immediatamente;
  • Se possibile, spegnere gli apparecchi a combustione;
  • Evacuare i locali;
  • E chiedi aiuto componendo il 118 o il 112 o chiama il centro antiveleni (numero 06 3054343)

Il trattamento delle persone avvelenate deve avvenire rapidamente, fin dai primi sintomi, e può richiedere il ricovero in ospedale.

 

Raccolta scientifica a cura del dott. Aldo Benevelli Direttore del Dipartimento di Prevenzione