Neurologia

Direttore

Dr. Claudio Santini

Via Passeroni, 28 –  00122 Roma

Email neurograssi@aslroma3.it

Telefono 0656482171

ATTIVITA'

Le visite non si svolgono più presso il Presidio Ospedaliero GB Grassi bensì sul territorio nei Poliambulatori di Via Paolini e di Acilia.

Presentazione

La Neurologia è una branca specialistica che svolge attività multidisciplinari nell’ambito della diagnosi e terapia delle malattie neurologiche di varia natura (affezioni del sistema nervoso centrale di tipo vascolare, degenerativo, neoplastico, infiammatorio, epilettico, emicranico; affezioni del sistema nervoso periferico quali radici spinali, nervi periferici, giunzione neuro-muscolare o del sistema muscolare). In particolare, le attività svolte sono le seguenti:

La accoglienza, informazione, assistenza, sorveglianza diretta durante le attese, ai pazienti per l’espletamento delle pratiche burocratico-amministrative, le informazioni preliminari, la consegna dei consensi informati, l’assistenza alle varie prestazioni effettuate presso la UOC Neurologia viene svolta dalle Infermiere professionali con il supporto dell’ausiliario del servizio, in collaborazione con i Neurologi e Tecnici di Neurofisiopatologia, sia per i pazienti ambulatoriali sia per i ricoverati che transitano  nel servizio, oltre al successivo lavoro di rendicontazione delle prestazione ed archiviazione dei dati clinici dei pazienti.

Visite specialistiche per pazienti ambulatoriali esterni o ex-ricoverati, con ambulatori specialistici per patologie quali Neuropsicologia e Demenze (Unità Valutativa Alzheimer), cefalee e dolore neuropatico, Parkinson, epilessie, malattie neuromuscolari dal lunedì al venerdì  dalle ore 8.30 alle 14.00.

Consulenze specialistiche h12 per pazienti del Pronto Soccorso e di tutti i vari Reparti di degenza dell’Ospedale Grassi (compresa la Pediatria) dalle ore 8 alle 20 dal lunedì al sabato e Consulenze Psicologiche e Neuropsicologiche per pazienti ricoverati.

Reperibilità h24 per la Commissione per l’accertamento di Morte Encefalica e per il monitoraggio di pazienti trattati con Trombolisi e.v. per ictus cerebrale ischemico acuto.

Attività diagnostica mediante PAC Neurologici (per Epilessia, Deterioramento Cognitivo, Infusione farmaci, Prevenzione e follow-up di Malattie Cerebrovascolari)

Elettroencefalografia (esame standard, con analisi spettrale, dopo deprivazione di sonno, in corso di sonno diurno), registrato dai Tecnici di Neurofisiopatologia e refertato dai Neurologi.

Elettroneuromiografia (semplice, ad ago, con stimolazione ripetitiva, test per tetania latente), eseguita dai Dirigenti Neurologi Dr. G. Pauletti e D. Aureli.

Potenziali Evocati Multimodali (Visivi, Acustici, Somatosensoriali, Motori), registrati dai Tecnici di Neurofisiopatologia e refertati dai neurologi. Studio dei Riflessi Trigeminali (Blink Reflex), eseguito dal Dr. G. Pauletti

 

Esame Doppler Transcranico: studio delle velocità di flusso delle arterie intracraniche del poligono di Willis;

Test per shunt circolatorio destro-sinistro con Doppler Transcranico e soluzione fisiologica agitata per la diagnosi di shunt circolatorio destro-sinistro (Forame ovale pervio). Tali esami sono effettuati dal Dr. G. Mancini, con la collaborazione delle Infermiere.

Esami

Vengono riportate di seguito alcune informazioni generali sugli esami più comunemente svolti, con indicazioni cliniche, modalità di esecuzione, eventuali effetti collaterali:

L’elettroencefalogramma (EEG) è un esame non invasivo ed innocuo, che permette di valutare la funzionalità del cervello attraverso la registrazione della attività elettrica corticale mediante elettrodi di superficie appoggiati sul capo in varie posizioni.

Viene richiesto per la valutazione di episodi di perdita di coscienza o di alterazioni dello stato di coscienza, per le epilessie di ogni tipo, i disturbi del sonno, i traumi cranici, i sintomi parossistici di vario genere (vertigini, parestesie, movimenti involontari, cefalee di breve durata), accertamento di morte encefalica (con elettrodi ad ago inserito nella cute dello scalpo) secondo il Decr. Min. Salute 11 Aprile 2008.

L’EEG è indolore, privo di effetti collaterali; durante la fase di iperpnea (respirazione rapida e profonda) possono talora comparire sensazioni vertiginose, che si risolvono con il ritorno alla respirazione tranquilla. L’esame viene effettuato da un tecnico di neurofisiopatologia e refertato da un medico neurologo.

L’esame elettroneurografico (ENG) viene effettuato per la valutazione funzionale del sistema nervoso periferico (radici nervose in uscita dal midollo spinale, plessi nervosi brachiale, lombare, lombosacrale, tronchi nervosi della faccia e degli arti) e fornisce importanti informazioni in caso di neuropatie periferiche isolate o sistemiche, radicolopatie, plessopatie, lesioni traumatiche dei nervi, polineuropatie di varia natura.

E’ un test non invasivo, che consiste nella somministrazione di brevissime correnti elettriche, solitamente ben tollerate dal paziente, in prossimità dei tronchi nervosi da esaminare, e la registrazione dei potenziali motori o sensitivi ottenuti a distanza, per lo studio della integrità e delle velocità di conduzione dei segmenti esplorati.

L’esame elettromiografico (EMG) è spesso una necessaria integrazione al precedente esame per lo studio del sistema neuromuscolare e si basa sulla registrazione, mediante un sottile elettrodo ad ago, sterile e monouso, di potenziali elettrici originati all’interno dei muscoli esplorati, ottenendo informazioni sulla integrità dei muscoli volontari e della loro innervazione. Durante l’esame il paziente viene invitato a compiere anche contrazioni del muscolo più o meno energiche. Al termine dell’EMG vi può essere un lieve sanguinamento nei punti di inserzione dell’ago, arrestabile con una breve compressione con cotone idrofilo. Non esistono controindicazioni assolute a tale esame.

La stimolazione ripetitiva consiste in una serie di correnti elettriche somministrate consecutivamente per pochi secondi per la valutazione della giunzione neuromuscolare (sinapsi nervo-muscolo), in caso di sospetto di miastenia gravis o sindromi miasteniformi. Tale test può essere doloroso durante la somministrazione (pochi secondi), ma non lascia alcun fastidio al termine dell’esame.

Il test per tetania latente studia la eccitabilità neuromuscolare, che può essere aumentata in caso di disordini elettrolitici o di “spasmofilia”, cioè tendenza a contratture muscolari al di fuori della normale attività muscolare. Si ottiene effettuando una iperventilazione protratta o una ischemia di un arto con bracciale di sfigmomanometro per 2-3 minuti durante l’esecuzione di una EMG ad ago in un muscolo dell’arto superiore.

Nel nostro servizio L’elettroneuromiografia è eseguita e refertata da un medico neurologo, talora con l’ausilio di un tecnico di neurofisiopatologia.

N.B. L’esame si effettua presso il Poliambulatorio di Acilia, Via Casal Bernocchi 61

I potenziali evocati sono segnali elettrici (o risposte) ottenuti in modo non invasivo dalla corteccia cerebrale o da altre strutture del sistema nervoso centrale in risposta a stimoli sensoriali ripetuti e specifici (visivi: scacchiera con pattern alternante; uditivi: clicks monoaurali ripetuti; somatosensitivi: stimolazione elettrica di un nervo periferico) o, nel caso dei potenziali motori, segnali di attività muscolare indotti da stimolazione elettromagnetica corticale o midollare o plessica.

Lo studio di tali risposte consente di valutare le vie di conduzione specifiche per i vari sistemi sensitivi o motori, e viene richiesto soprattutto nel sospetto di patologie del sistema nervoso centrale che interessino in particolare le modalità sensoriali studiate o le vie motorie.

Gli esami suddetti sono eseguiti dal tecnico di Neurofisiopatologia e vengono poi interpretati dal medico neurologo, e sono di solito ben tollerati da qualsiasi paziente. Lo studio dei riflessi trigeminali, ed in particolare del Blink Reflex, consiste nella valutazione funzionale dell’arco riflesso tra afferenze trigeminali (stimolazione elettrica della prima o seconda branca trigeminale) ed efferenza del nervo facciale (risposta motoria del muscolo orbicolare dell’orbita), con centro integrativo a livello del tronco encefalico. Tale esame fornisce informazioni sulla integrità delle strutture afferenti, efferenti e dei centri integrativi troncoencefalici.

Gli ultrasuoni permettono di studiare, in modo accurato e non invasivo, i vasi arteriosi di maggior calibro all’interno del cranio mediante il Doppler Transcranico (arterie cerebrali medie, anteriori e posteriori, sifoni carotidei e arterie oftalmiche, arterie vertebrali e arteria basilare).

Gli ultrasuoni forniscono informazioni su velocità e direzione del flusso all’interno dei vasi esplorati, da cui si traggono informazioni indirette sulla pervietà e struttura dei vasi.

Con il Doppler Transcranico è possibile eseguire il Test per shunt circolatorio destro-sinistro somministrando soluzione fisiologica (9 cc) ed aria (1 cc) per via endovenosa dopo averle agitate tra due siringhe mediante un rubinetto a tre vie, per la diagnosi di Pervietà del Forame Ovale, condizione associata ad un aumentato rischio di ictus ischemico.

Non vi sono effetti collaterali significativi causati da queste metodiche, che vengono eseguite da un medico neurologo, assistito da infermieri professionali.

L’indicazione a tali esami è data da sintomi di possibile patologia cerebrovascolare ischemica (TIA o Ictus cerebrale) o dalla presenza di fattori di rischio per patologia vascolare (ipertensione arteriosa non ben controllata, diabete, fumo, dislipidemie, età), ed una volta accertata la presenza di lesioni vascolari stenosanti od occlusive, è possibile intraprendere terapie mediche antitrombotiche o chirurgiche disostruttive che riducano il rischio di eventi ictali maggiori.

Accesso Prestazioni

L’accesso ai P.A.C. avviene su indicazione del Medico Specialista Neurologo o Medico di Medicina Generale previo contatto telefonico diretto con un Neurologo della Unità Operativa

L’accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali avviene, generalmente, con prenotazione presso il front-office della UOC Neurologia e successiva registrazione al CUP, su prescrizione del medico di medicina Generale o di uno Specialista del SSN.

Impegni

L’Unità operativa si impegna affinché il proprio personale renda visibile il cartellino di riconoscimento.

Nell’Unità Operativa è disponibile la Carta dei servizi completa ed aggiornata, con le informazioni sulle prestazioni erogate.

Il personale della Neurologia comunica al paziente e alle persone da lui autorizzate il nominativo del medico che effettua la prestazione e le informazioni sul piano di cura e su eventuali indagini diagnostiche e procedure terapeutiche ritenute opportune. Non è possibile garantire un rapporto esclusivo con i vari medici a causa delle necessarie turnazioni e della complessità delle varie prestazioni da erogare.

Gli operatori sono addestrati per l’utilizzo, la gestione delle attrezzature/apparecchiature e per garantirne la sicurezza. L’Unità Operativa si impegna ad aggiornare periodicamente gli operatori su questa tematica.

COME ARRIVARE